SAMBA si inserisce in una logica di digital transformation che vede, grazie alle nuove tecnologie, la rivisitazione dei processi lavorativi garantendo trasparenza nella fruizione dei servizi, condivisione di spazi e risorse (umane, materiali, intellettuali, economiche), nuovi ambiti di inclusione e contribuendo a un miglioramento della qualità della vita lavorativa e quindi della sostenibilità sociale. 

Le tecnologie possono anche contribuire in maniera sostanziale al processo di efficientamento degli spazi lavorativi, con conseguenti vantaggi rispetto alla salvaguardia dell’ambiente. Gli impatti sul territorio riguardano con particolare attenzione il patrimonio storico esistente. In questa ottica SAMBA vuole sviluppare tecnologie e soluzioni appropriate evitando l’importazione di tecnologie che sono state sviluppate in contesti totalmente differenti e perciò difficilmente adattabili ai patrimoni immobiliari esistenti.

Una innovazione di rilievo, quindi, perché basata sull’applicazione a basso costo di tecnologie digitali al patrimonio edilizio storico, che in Lombardia e in Italia rappresenta la maggioranza degli edifici esistenti, per conseguire obiettivi sociali, ambientali e produttivi: una soluzione tecnologica “appropriata” al contesto italiano e lombardo, caratterizzato dal necessario incontro tra storia e tradizione da una parte e innovazione e digitale dall’altra.

SAMBA è un progetto innovativo anche perché intende integrare i vari sistemi e impianti del building ergonomizzando il controllo in una interfaccia utente user friendly che tenga conto di flessibilità, connettività e controllo in una logica di open innovation e approccio incrementale (implementando tecnologie e soluzioni di terze parti in qualunque momento).